Chi di voi non ha mai sentito parlare della notte di Halloween? Si tratta di una celebrazione molto radicata nella cultura americana ed in quella anglo-sassone in generale, ma da diversi anni a questa parte pure l'Italia ha accolto, a modo suo, questa preziosa occasione per dar libero sfogo alle più macabre e divertenti fantasie. Per certi versi, potremmo assimilare Halloween al nostro Carnevale, seppure orientato decisamente verso l'aspetto più oscuro, soprannaturale, della realtà. Ed è proprio per questo che i giovani e giovanissimi adorano tale festività, la quale offre tra l'altro un'ottima occasione per sfogare e trasformare in gioco tutte le paure più o meno coscienti che ribollono nelle profondità della mente.
La balbuzie come sconfiggerla
Un interessante seminario su uno dei disturbi del linguaggio sempre più presente nella nostra società. Il 29 ottobre, dalle ore 16.00 alle ore 18.30, presso il II Policlinico di Napoli edificio 13 ORL, la S.I. BA (Servizio Interprofessionale per la Balbuzie), organizza un dibattito che vede la partecipazione di numerosi esperti.
Questo seminario inaugura le attività del Servizio Interprofessionale per la Balbuzie. Sono invitati a partecipare i professionisti della sanità e tutte le persone interessate all’argomento. Il titolo del seminario già la dice lunga su come si intende intervenire: BALBUZIE: UNA RETE PER UN PROGRAMMA.
Il Salone del Gusto 2010
Al Salone del Gusto 2010 centinaia di stand con migliaia di ospiti di Slow Food e di prelibatezze invitano a pensare ai valori della tradizione. E alla sua bontà. Sembra tutto buono, sotto le alte travi del Lingotto, in questi giorni. L'ex-stabilimento Fiat con le linee produttive della Balilla e della Topolino è stato scelto da Slow Food per ospitare, ogni due anni, una kermesse sempre più ricca di spunti di discussione, di ispirazione, di prelibatezze.
In questi giorni nei padiglioni del Lingotto Fiere ci si può imbattere in banchetti di piccoli produttori, aziende agricole e stand di tante province e regioni italiane, nei Presìdi Slow Food, la vasta area Enoteca, lezioni di cucina, cocktail bar ed eventi su prenotazione, tra cui la degustazione della guida Slow Wine 2011 (tenuta a battesimo da uno sketch sulla figura del sommelier del comico Antonio Albanese).
Conoscere i rischi che corre Ischia
L'anno scorso, dopo dieci giorni dalla tragedia di Casamicciola, il circolo Sadoul, avviò il ciclo "Conoscere Ischia per governarla", curato da Ilia Delizia, Presidente del Circolo. Il primo incontro - il 20 novembre - fu con il Prof. Giuseppe Luongo che ci parlò del rischio idrogeologico con un ricchissimo corredo di foto dell'alluvione e di cartine delle zone a rischio. La conferenza suscitò enorme interesse e dette il via alla raccolta di firme su un documento che è tuttora reperibile sul sito dell'associazione. Dopo il prof. Luongo sono state presentate altre conferenze, tutte oggetto di grande attenzione da parte dell'opinione pubblica e dei media: il 26 febbraio il prof. Ortolani ha trattato il tema dei problemi idrogeologici e la sicurezza ambientale; le prospettive di sviluppo sostenibile per la nostra isola sono state presentate dal prof. Fusco Girard il 19 marzo; l'8 aprile il Soprintendente Gizzi ha illustrato le problematiche di tutela del territorio e restauro architettonico.
Abbattiamo le barriere architettoniche, anche una per volta!
Una massiccia partecipazione, anche se non contemporanea, si è avuta la prima domenica di ottobre ad Ischia con la ricorrenza dell’8° fiaba day.
Molte persone si sono avvicinate al banchetto predisposto davanti al municipio del Comune di Ischia da parte del GRUPPO RAF UILDM ISCHIA e PROCIDA e dalla Associazione Disabili dell’isola d’Ischia di Rosa Iacono.
Alle persone che si avvicinavano veniva spiegato dai volontari l’importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche per una cultura di rispetto nei riguardi non solo dei disabili in carrozzella, ma anche degli anziani e dei bambini in carrozzina.
La raccolta delle castagne
Ottobre è il mese ideale per raccogliere le castagne nei boschi del Monte Epomeo. In passato i nostri nonni, vicino alla stufa a legna, mangiavano le castagne dopo averle cotte nell’acqua con alcune foglie di alloro. Ancora oggi il loro sapore rimane legato ai profumi di quella cucina. Il fuoco dei camini appena accesi, in questo inizio d’autunno, dunque rende omaggio alle caldarroste, regine della tavola. La loro fragranza si diffonde nell’aria e ci ristora insieme a quella delle mele “annurche” cotte nel forno. Tanto carezzevole è il loro tepore che si tengono con gioia fra le mani.
Atmosfere settembrine
Di solito il 31 agosto è considerato il termine ultimo dell’estate, ma il bel tempo lascia presagire un mese di settembre perfetto per trascorrere ancora vacanze ad Ischia. Soprattutto per le famiglie, la pace e la tranquillità sono un’ottima ricarica per ricominciare energicamente il prossimo anno di lavoro. Ischia si veste di un fascino particolare. Il paesaggio è inedito, rilassante, fuori dal comune. Il calore dolcemente si sfuma in un’aria frizzantina e la luce diventa dorata. Il mare è più fresco e si ha voglia di cimentarsi in lunghe nuotate al largo. Anche abbronzarsi sul lettino sotto il sole ancora caldo acquista un gusto più dolce per chi ha la passione per la tintarella.