Comunicare l’innovazione applicata alla blue economy attraverso il metaverso.
Convocata alla Stazione marittima di Napoli, sabato mattina, la conferenza stampa per presentare Marea Azzurra, il nuovo hub mediterraneo sulla blue economy attivato presso la Palazzina Volaviamare del Molo Beverello, si è svolta solo in parte in presenza, mentre alcuni relatori, oltre a diversi giornalisti e ospiti hanno colto l’opportunità di partecipare con i loro avatar dall’auditorium del Palazzo Meta- Experience sul metaverso.
Una modalità ibrida, che ha perfettamente funzionato, dimostrando come la realtà immersiva è già in grado di garantire una efficace e diretta interlocuzione senza barriere e superando tutte le distanze.
Ha introdotto la serie degli interventi il senatore Salvatore Lauro, promotore di “Marea Azzurra”, che punta a fare di Napoli un punto di riferimento fondamentale nel bacino mediterraneo per tutto ciò che ruota intorno alla blue economy, ovvero nel campo dell’ecosostenibilità, dell’economia circolare, della tutela e valorizzazione della risorsa mare. Tutti obiettivi rispetto ai quali l’innovazione tecnologica nella sua continua e veloce evoluzione rappresenta il supporto primario e imprescindibile, come è emerso con chiarezza anche dall’intervento del segretario generale di “Marea Azzurra”, Salvatore Sannino, che ha illustrato le prime iniziative del progetto in corso di realizzazione.
A proporre un quadro ampio e articolato dei progetti e degli interventi già in atto o prossimi ad essere avviati nel porto di Napoli, nel quadro del processo di transizione ecologica e digitale che è parte integrante della blue economy e oggetto del PNRR, è stato Andrea Annunziata, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Tirreno Centrale. Si sta lavorando all’utilizzo di nuovi carburanti più “green” e per una riconversione energetica dell’infrastruttura portuale, dove presto si apriranno anche altri cantieri, che libereranno nuove aree a levante, a vantaggio del movimento turistico. Si intravede anche la conclusione dei lavori in corso per la nuova stazione marittima del Molo Beverello, che potrebbe aprirsi l’anno prossimo insieme al completamento della vicina stazione della metropolitana.
Delle nuove sfide che attendono il secondo porto più importante d’Italia per movimento passeggeri (ben 12 milioni) e terzo nel Mediterraneo per traffico crocieristico, ha trattato Tomaso Cognolato, Amministratore delegato di Terminal Napoli, la società che gestisce la stazione marittima, dove si sta investendo in servizi ad alto tasso tecnologico.
Nell’occasione, Ana M. Alvarez e Alessandro Bertoldi, dalla Spagna attraverso il metaverso hanno presentato il corso di formazione per imprenditori che si terrà presso “Marea Azzurra” il 12 ottobre.
Le opportunità strategiche che si offrono in questi anni alle imprese, nel quadro della transizione ecologica e digitalizzazione promosse dal PNRR, sono state illustrate da Paola Ciaramella, delegata all’Innovazione di Confesercenti Campania, che si è soffermata in particolare sul valore dell’innovazione per il Mezzogiorno, tanto più una fase critica sul fronte energetico e con prospettive di contrazione dei consumi e recessione.
Project manager di Meta-Experience, Michele D’Ambrosio ha presentato le attività del gruppo di aziende che sta lavorando in Campania sulle opportunità di utilizzo nei più vari settori del metaverso e delle altre tecnologie immersive. Vari gli esempi proposti nel settore della formazione, della promozione turistica e promozione/fruizione culturale, della medicina e nel sociale. Un quadro delle prospettive e degli sviluppi del metaverso è stato tratteggiato dall’esperto di sistemi complessi e intelligenza artificiale, Massimiliano Nicolini, che ha partecipato anch’egli da remoto.