Sabato 11 maggio presso la sala esposizioni Villa Gingerò del Complesso Museale di Villa Arbusto sarà inaugurata alle ore 16,00 la mostra della pittrice monzunese Jvonne Paganelli e che le opere saranno esposte fino a venerdì 24 maggio p.v..
Questa di Lacco Ameno rappresenta la tappa intermedia della mostra itinerante "Il Borgo dei quadri" inaugurata a Bologna presso la Galleria "Associazione Momenti d'Artista" lo scorso 13 ottobre e che si concluderà sempre a Bologna presso la sala mostre del Comune di Monzuno ad agosto 2013. Il Comune di Lacco Ameno è stato inserito nel Catalogo con testo del critico Franco Basile, catalogo che ha accompagnato ed accompagnerà la personale dell'artista, ed ha potuto così raccontarsi e pubblicizzare un po' l'intera isola.
Oblò – Finestra sull’Arte Contemporanea: Sisma
Giovedì 25 aprile 2013, alle ore 18, presso l'Osservatorio Geofisico 1885 sulla Collina della Gran Sentinella, sarà inaugurata la mostra "Sisma" a cura del movimento "Oblò – Finestra sull'Arte Contemporanea".
"Oblò, finestra sull'arte contemporanea, è un atelier sperimentale che ha come base la ricerca artistica che ogni artista partecipante svolge nel suo atelier. L'incontro e lo scambio di esperienze, nella realizzazione dei propri progetti, danno la possibilità di sviluppare idee che poi diventano oggetti in comune. Lo spazio fertile che anche in questo caso ha fatto sorgere l'idea di "SISMA", il titolo della mostra presso l'Osservatorio Geofisico 1885 sulla collina della Gran Sentinella, parte integrante del Museo Civico di Casamicciola Terme", ha dichiarato il Direttore della mostra Gabriele Renzullo. Il Comitato Organizzatore è composto da : Diego Bellini - Marco Cortese - Manuel Di Chiara - Peppe Di Massa e Gabriele Renzullo.
Mostra Internazionale di Anne Frank sull’isola d’Ischia
Venerdì sera nell’affascinante albergo Marina 10 di Casamicciola terme, in un atmosfera dalle grandi occasioni, è stata inaugurata la mostra ‘”Anne Frank, una storia attuale’”, proposta dall’Ambasciata dei Paesi Bassi e dalla Fondazione Anne Frank di Amsterdam.
A presentare i relatori una attenta e commossa Katia Massaro, presidente Onorario della Associazione Onlus Oceanomaredelphis, ben nota in tutti gli ambiti internazionali che si professano portabandiera dei diritti civili, della difesa della natura, della pace e di tutte le forma di rispetto e di tolleranza verso ogni forma di vita. Davanti ad un foltissimo pubblico la dott.ssa Diana Pezza Borrelli, promotrice dell’associazione amicizia ebraico cristiana di Napoli, ha ricordato la necessità di una mutua stima e comprensione e la validità del motto “Non fare agli altri ciò che non vorresti che facessero a te’”.
Ernesto Caccavale, portavoce del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, ha fatto presente che anche nel periodo storico attuale bisogna stare in guardia a possibili rigurgiti autoritari e xenofobi. n cordiale saluto del sindaco di Casamicciola Terme Arnaldo Ferrandino che ha voluto ricordare il suo impatto giovanile con la lettura scolastica del Diario di Anne e l’importanza di questi incontri per i giovani, il responsabile public diplomacy dell’ambasciata dei Paesi Bassi, Aart Heering ha dipinto il contesto storico olan- dese nel quale si è svolta la triste storia di Anne.
Mostra Internazionale di Anne Frank sull’isola d’Ischia
Grande attesa sull’isola d’Ischia per l’inaugurazione della mostra di Anne Frank che si terrà presso il fascinoso design hotel Marina 10 venerdi 19 aprile alle ore 18:00 alla presenza di Aart Heering responsabile public diplomacy della Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, Nico Kamp console onorario dell’Olanda e vittima del nazismo e dei sindaci dell’isola di Ischia.
La mostra, tradotta in oltre 20 lingue, ha fatto il giro di 100 Paesi nel mondo: Dallas, Buenos Aires, Gerusalemme, Berlino, Francoforte, New York, Valencia, Havana, Firenze, Milano, Roma, Londra, Melbourne, Parigi, Montreal, Waterloo, Budapest, Mar del Plata, Manchester.
Le fotografie in gran parte inedite, le lettere, le immagini, le citazioni delle pagine del celebre diario ci mostrano una ragazzina vivace e curiosa che inizialmente ha una vita normale. Anne va a scuola, gioca per strada e corrisponde con i suoi parenti. L’occupazione tedesca e i provvedimenti antisemitici mutano drammaticamente il corso della sua vita. I Frank sono costretti a entrare nella clandestinità e Anne, a causa della situazione, matura in fretta. È un’acuta osser- vatrice, sia di se stessa sia del mondo intorno a lei. Nell’Alloggio segreto essa diventa una scrittrice promettente. Effettueremo un viaggio nel passato e ripercorreremo le condizioni in cui una famiglia ebrea fu costretta a vivere durante il periodo nazista. L’obiettivo della mostra è tenere viva la memoria di quel terribile crimine che fu la Shoah e mette in luce temi quali il fanatismo politico e la ricerca di un capro espiatorio, le epurazioni, l’atteggiamento nei confronti degli ebrei e le violazioni dei diritti umani.
La mostra è stata ideata e prodotta dalla Fondazione Anne Frank di Amsterdam e promossa dall’Ambasciata dei Paesi Bassi. Essa consiste di 34 pannelli di foto e testi, alcuni dei quali relativi al periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale, in cui l’attenzione si focalizza sull’attività dei Tribunali Internazionali e sulla difesa dei diritti umani.
La sostenibilità come stile. Premio “Città Futuro”, I edizione. Inventa la tua città ecocompatibile
NeWage e La Libera Informazione Flegrea, in collaborazione con Associazione Ambientevivo, Ambiente&Ambienti, Associazione ePress, Associazione P.A.I.D.E.I.A (Prevenzione – Abusi – Infanzia – Difesa – Educazione - Intervento-Assistenza), Comitato Organizzatore Volla Music Festival, Federconsumatori Campania - Napoli
Vi invitano
alla prima edizione del "Premio Città Futuro", concorso volto alla sensibilizzazione delle tematiche ambientali e sociali (in particolare, l'accessibilità e fruibilità delle arti figurative e non e dei suoi prodotti a ciechi, ipovedenti e sordomuti), mediante l'espressione di diverse forme d'arte.
I “Tesori Silenziosi” sui Monti
Ischia è amministrativamente divisa in sei Comuni con molte località che rivendicano una propria identità culturale. Il Comune di Serrara –Fontana è il più piccolo per numero di abitanti circa 3mila. Si estende dal mare fino alla vetta dell'Epomeo (789 metri), la montagna più alta dell'isola, e comprende i centri abitati o le località di Serrara, Fontana, Sant'Angelo, Succhivo, Ciglio, Calimera e Noia. La sua estensione territoriale è di 669 ettari. Solo Sant'Angelo è sul mare mentre gli altri centri sono in collina. Serrara si trova a 370 metri sul livello del mare e Fontana a 452 metri ed è la località più alta dell'isola. Anche queste località sui monti sono antichissime ed abitate fin dallo VIII secolo avanti Cristo. La popolazione locale da secoli ha vissuto con l'agricoltura domando gli elementi e scavando la pietra del tufo verde dell'Epomeo per ricavarne case, ricoveri, cantine perfino chiese. Ci sono otto chiese da Sant'Angelo all'Eremo di San Nicola e queste sono ciò che la giovane consigliera delegata al turismo ed alla cultura del Comune, Irene Iacono, laureata in scienze politiche, chiama "i tesori silenziosi".
I gessi di Aniellantonio Mascolo
I dieci grandi stampi in gesso raccolti nella mostra promossa dal Centro studi sull’isola d’Ischia, provengono dalla bottega dello scultore,incisore e ceramista ischitano Aniellantonio Mascolo.
I gessi, sottratti all’oblìo ed alla inevitabile distruzione per la meritoria opera di un collezionista privato, rappresentano una preziosa testimonianza dei modi e delle tecniche di lavorazione appartenute ad uno dei più originali artisti dell’isola d’Ischia.
Aniellantonio Mascolo è stato un’artista popolare fortemente legato alla tradizione culturale locale, della quale ha interpretato in modo esemplare tendenze, temi e stili e ne ha esaltato tecniche e materiali tradizionali, come è il caso dei lavori in terracotta e ceramica.
Mascolo, che nasce il 6 gennaio del 1903 in una famiglia di pescatori di Ischia ponte, impara da giovane l’intarsio e la scultura del legno e intorno ai venticinque anni, in seguito ad un viaggio che lo porta a Orvieto, Pitigliano e Siena, perfeziona la lavorazione dell’argilla. Nel 1938 viene chiamato a collaborare alla produzione di maioliche artistiche da Antonio De Val, titolare della “Ceramica di Posillipo”. E’ in quello stesso anno che una sua scultura in ceramica raffigurante un prigioniero moro è esposta alla Triennale d'Oltremare. Successivamente partecipa con alcune sculture alle Biennali di Venezia del 1948 e del 1952.