Un lunghissimo articolo di Florent Georgesco su "Le Monde" apparso nelle "idee" nella edizione di sabato 30 aprile 2022 scritto in corpo sei e che quindi costringe una lettura difficile dovrebbe essere tradotto in italiano e trasformato in volume divulgativo.
Ho capito le manipolazioni di Putin per giustificare l'invasione dell'Ucraina. Per Putin e l'oligarchia di potere russa l'Ucraina non esiste come "nazione". Non è esistita neanche ai tempi dell'Urss. Anzi l'Urss non era una "unione". Era un "impero russo". La possibilità delle "repubbliche" di uscire dalla "unione" era solo una formalità non applicativa. La "parata del 9 maggio" per festeggiare la vittoria "patriottica" fu avviata da breznez per manifestare la potenza dell' impero. Per i russi la seconda guerra mondiale ebbe inizio nel 1941 non nel 1939. Putin nel 2021 scrive:"all'interno dell'urss le frontiere fra le repubbliche non sono mai state considerate frontiere di stato.
Erano solo nominali all'interno di un sol paese". Putin quindi vuole ripristinare l'impero russo nelle dimensioni dell'Urss ma con uno zar ed un patriarca religioso. Lo spettro del 20simo si è risvegliato.
G. M