Archiviata con pieno successo di pubblico e di critica la prima edizione della Rassegna di cucina ischitana della tradizione presso lo storico Hotel Villa Sirena di Casamicciola Terme. L’atteso evento dedicato alla riscoperta e alla rielaborazione di ricette di antica memoria si è proposto come test market per l’organizzazione di futuri incontri gastronomicicon gli obiettivi di salvaguardare e diffondere il sapere culinario dell’Isola Verde oltre a gratificare giovani chef talentuosi alle prese con i sapori tipici e aromi selvatici del territorio isolano, non reperibili altrove. Grande consenso per i corsi gratuiti di cucina con numero predeterminato di partecipanti, per la maggior parte vacanzieri, tenuti dal giovane chef Salvatore Iacono, detto Ghigo, tramite l’interpretazione e degustazione delle ricette più tipiche: dal “Coniglio di fosso all’ischitana” cotto nel tiano di creta e proposto con patate fritte e caponata di melanzane accompagnato dagli immancabili bucatini conditi con lo stesso sugo di cottura, dalla “Paranza” di pescato del Golfo gettato a friggere in padella alla “Spigola all’Acqua Pazza” per concludere con le bruschette estive di pane cafone cotto nel forno a legna e con i dolci di chiara tradizione partenopea.
Ortaggi, legumi, frutta ed essenze autoctone hanno caratterizzato i momenti culinari più autentici della manifestazione improntata su sapori cosiddetti di terra per onorare al meglio la tradizione ischitana forte di una cultura prevalentemente agricola più che marinara.
Abbinamenti consigliati di Biancolella e Forastera, vini bianchi di notevole qualità in virtù della fertilità dei terreni vulcanici presenti nell’Isola, oltre all’unico rosso da vitigno autoctono “O’ Per ‘e Palummo”, prodotti da diverse case vinicole locali, hanno supportato le degustazioni delle tipiche prelibatezze ischitane, mentre assaggi di Rucolino, limoncello, cremoncello, sambuca, fragolino e nocino ottenuti da infusi di frutta ed erbe autoctone hanno congedato l’evento.
Grazie all’impegno della famiglia Monti, proprietaria dell’Hotel Villa Sirena di Casamicciola Terme, già finalista del prestigioso Premio Ospitalità Italiana per la customer satisfaction, un invito a trascorrere una vacanza caratterizzata non solo dal mare o dalle terme, ma anche dall’arte culinaria locale, con la mission di diffondere, tramite la capacità di drive del turista informato e appagato, un’antica cultura contadina fatta di cibi umili ma dal sapore autentico ed inebriante.