«Il primo applauso va a Nelson Mandela, un uomo che credeva nei sogni, e noi un sogno lo abbiamo realizzato. Ischia ha un teatro pubblico» queste le parole di un emozionantissimo Enzo Boffelli, presidente dell'associazione “Amici del Teatro”, che più di tutti si è battuto per un teatro pubblico all'isola d'Ischia. «Il palco è donato alla collettività da 14 compagnie teatrali isolane – continua Boffelli – che insieme hanno deciso di investire nella cultura. Inoltre mi piace sottolineare che, questo palco è stato costruito da due giovani e talentuosi artigiani isolani: Gioacchino Amitrano e Roberto Migliaccio».
Si è complimentato per i lavori anche il sindaco Giosi Ferrandino: «Fin dal primo momento sono stato vicino alle compagnie teatrali isolane e ho insistito sulla loro unione, prerogativa fondamentale per portare avanti l’ambizioso progetto del teatro, in un’isola spesso divisa abbiamo dato dimostrazione di forza e coesione mettendoci insieme». E con “l’in bocca al lupo” dell’assessore alla cultura Isidoro Di Meglio, che ha dato valore all’impegno dell'associazione “Amici del Teatro”, si è aperto ufficialmente l'Ischia Teatro Festival.
Gli Uomini di Mondo hanno inaugurato così la nuova stagione teatrale mettendo in scena la commedia "Le Bugie hanno le gambe scoperte", interpretando brillantemente e in maniera energica la farsa di Ray Cooney che mette in risalto tutti i vizi e le ipocrisie della società che ci circonda.
Il protagonista, Alessandro Commitante, è il sotto segretario de Mitri che convince, nonostante la presenza della moglie Natalia (Marilla Palumbo), il suo segretario Girini (Corrado Visone) ad organizzare un incontro galante con Susanna (Alessandra Criscuolo) segretaria della FAO. Ma, il povero e impacciato portaborse Girini commette un errore di identità da cui ne consegue una serie infinita di equivoci e gag comiche che hanno divertito il pubblico in sala.