Chiesta ai sensi dello statuto comunale la discussione in Consiglio Comunale e la costituzione di una Consulta per il rilancio economico e sociale
Casamicciola, la scheda
Casamicciola è uno dei sei Comuni dell'isola d'Ischia. Ha una superficie di 5,6 Km2 e la sua altitudine va da metri 0 sul livello del mare ai 788 raggiunti nei pressi dell'Epomeo, la montagna più alta dell'isola. La sua popolazione è di circa 7 mila abitanti. Il Consiglio Comunale è di soli 10 membri. Fino a 10 anni fa erano 20 i consiglieri comunali. Il sindaco è Ferrandino dott. Arnaldo , 52 anni, commercialista, eletto con la lista civica "Rispetto per Casamicciola".
E' la più antica stazione turistica dell'isola grazie alle acque termali che nel 1604, con lo stabilimento del Pio Monte della Misericordia, diventano un'"industria". Casamicciola ha sempre avuto una natura "industriale" rispetto a quella "contadina" delle altre comunità dell'isola. L'"industria delle terme e della villeggiatura" si afferma definitivamente nel XIX secolo con gli stabilimenti e gli alberghi termali con i "protagonisti"Luigi Manzi e Jacques Chevalley de Rivaz, lo svizzero-francese antesignano della "clinica della salute".
Ma "resiste" l'industria dell'argilla. Nel XIX sono attive 30 mattonaie nell'area di Perrone. Vi lavoravano almeno 600 persone. Attiva anche la marineria con le "barche dei padroni marittimi per il trasporto del vino".Nonostante il terribile terremoto del 28 luglio 1883 Casamicciola si riprende rapidamente e già ai primi del ' 900 ritorna ad essere la "cittadina delle Acque": quella del mare e quella termale. Nel 1949 dei 28 alberghi dell'isola d'Ischia 15 sono localizzati a Casamicciola.
Oggi l'isola d'Ischia conta circa 40mila posti-letto e 400 strutture alberghiere ed extra-alberghiere. Casamicciola conta 62 alberghi di cui solo uno con 5 stelle .Nel 2013 gli alberghi aperti sono 59, 9 B&B, 1 agriturismo, 175 esercizi commerciali, 55 bar. omune in "declino industriale" o "perdita di sviluppo" in un'area – quella dell'isola d'Ischia – ipermatura da un punto di vista di espansione economica ed urbanistica.
L’Osservatorio sui fenomeni soci-economici dell’isola d’Ischia (OSIS) ed il Comitato Colibrì per il recupero del complesso Pio Monte della Misericordia (secoli XVII e XIX) nei Luoghi del Cuore del FAI hanno congiuntamente presentato al Sindaco di Casamicciola, Arnaldo Ferrandino, il progetto di massima di trasformazione urbana ai sensi dell’art.120 del Testo Unico sugli Enti Locali in attuazione del Piano Regolatore Generale approvato e del Piano Urbanistico Territoriale dell’isola d’Ischia in vigore e nelle more della redazione ed approvazione del Piano Urbanistico Comunale. Il progetto – redatto dall’arch. Caterina Iacono, presidente del Comitato Colibrì, con il contributo degli aderenti al Comitato dott. Franco Borgogna (economista di sviluppo locale, presidente dell’OSIS), ing. Angelo D’Abundo (già dirigente industriale del gruppo ENI), dott.ssa Lucilla Monti (geologa, funzionaria della Regione Campania),prof. Gianni Vuoso (presidente dell’Associazione per il Comune Unico dell’isola d’Ischia, dottor Giuseppe Mazzella (giornalista, operatore di sviluppo territoriale) e Osvaldo Cammarota (coordinatore della Banca per le Risorse Immateriali) - prevede 16 interventi strutturali ed infrastrutturali - di cui 5 nell’area occupata dal fatiscente complesso del Pio Monte della Misericordia per il cui recupero si propone una utilizzazione polifunzionale (parcheggi pubblici sotterranei, centro commerciale, centro congressi, centro di riabilitazione ospedaliero,albergo, foresteria,stabilimento termale, uffici turistici e finanziari) - per il rilancio economico e sociale di Casamicciola con un impegno di spesa di circa 100 milioni di euro da inserire nel piano 2014-2020 per i fondi strutturali dell’Unione Europea in via di redazione dal Ministero per la Coesione Territoriale e con l’utilizzo di altre leggi regionali per gli interventi di riqualificazione urbana e di valorizzazione delle risorse idrotermali e geotermiche.
Il progetto prevede il recupero di circa 100mila mc. di superficie coperta attualmente in abbandono costituita soprattutto dagli edifici dell’ex-complesso ricettivo-termale-ospedaliero del Pio Monte della Misericordia dismesso nel 1973 e da quelli del bacino termale di La Rita in stato di abbandono; la nuova costruzione di infrastrutture nella Piazza dei Bagni del Gurgitello ed in Piazza Majo con aree di parcheggio-giardino; una stradina di collegamento tra il bacino termale di La Rita e la strada della Fundera nel Comune di Lacco Ameno; la completa destinazione a Museo Civico di Storia Moderna e Contemporanea dell’isola d’Ischia e delle Isole Napoletane della Villa Comunale della Bellavista con completamento del Giardino Mediterraneo per il Parco Pubblico; il funzionamento permanente come Centro Culturale Polivalente dell’Osservatorio Geofisico 1885; la riutilizzazione del complesso di piena proprietà comunale dell’ex.Capricho de Calise in Piazza della Marina come Yacht Club International con bar. Ristorante, roof garden e boutiques; la trasformazione in parcheggio-giardino dell’area della Litoranea Casamicciola-Lacco Ameno dove doveva sorgere una stazione di carburante ed attualmente sotto sequestro; la sistemazione urbanistica e funzionale di tutta l’area portuale – dal molo di sopraflutto a Punta Perrone - con il porto principale destinato sia ai collegamenti sia al diporto e l’approdo turistico comunale con scogliere posto “ai piedi” del complesso Pio Monte della Misericordia.
Il progetto di trasformazione urbana è un “piano di finanza di territorio e di progetto” e di “marketing territoriale” ed ha due denominazioni: “I Percorsi delle Therme” (per il recupero produttivo degli immobili e le opere infrastrutturali) e “Casamicciola, dove l’Acqua è vita”(per l’attrazione degli investimenti pubblici e privati resi agibili giuridicamente dopo l’acquisizione delle aree anche con la procedura di esproprio prevista dall’art.120 del Testo Unico Enti Locali e l’approvazione dei progetti esecutivi)
Nella nota di trasmissione – acquisita agli atti del Comune al n. 4172 del 17 aprile 2013 – si chiede la
discussione e l’eventuale approvazione in Consiglio Comunale del Piano di massima di Trasformazione Urbana (art.120 del TU EELL) per Casamicciola Terme , l’approvazione del documento di indirizzo, la costituzione di un gruppo di lavoro o di una Consulta per il rilancio economico e sociale di Casamicciola ai sensi dell’art.15 dello Statuto Comunale.
“Riteniamo che Casamicciola Terme è un’area in “perdita di sviluppo” o “declino industriale” nel sistema turistico ipermaturo dell’isola d’Ischia e quindi riteniamo che Casamicciola, che è la più antica cittadina termale dell’isola d’Ischia (1604), deve essere posta al centro di un nuovo modello di sviluppo per l’intera isola con un progetto di Trasformazione Urbana. In questo spirito abbiamo promosso il Comitato Colibrì per l’inserimento del recupero del monumentale complesso del Pio Monte della Misericordia (secoli XVII e XIX) nei Luoghi del Cuore del FAI e contribuito alla formulazione di una ipotesi di fattibilità giuridica già a Voi inviata e che ad ogni buon fine si allega” scrivono l’arch. Caterina Iacono, presidente del Comitato Colibrì, ed il dottor Giuseppe Mazzella, segretario dell’OSIS.
“In data 13 aprile 2013 abbiamo promosso con il Comitato Colibrì, la Banca per le Risorse Immateriali,il Gruppo Innovatori Europei presso l’Hotel Marina 10 di Casamicciola un Seminario di Studi riservato agli amministratori,tecnici ed imprenditori nel corso del quale abbiamo presentato il progetto di massima.
Le conclusioni del Seminario - al quale hanno preso parte fra gli altri il Sindaco di Casamicciola Terme, Arnaldo Ferrandino, il Vice Sindaco, Ciro Fralliciardi, ed i consiglieri comunali Vittorio Di Meglio, di maggioranza, e Ignazio Barbieri, di minoranza - sono state tratte da OSVALDO CAMMAROTA, operatore di sviluppo territoriale, coordinatore della Banca delle Risorse Immateriali ed aderente ad Innovatori Europei, che ha posto l’accento soprattutto sulle opportunità per i Comuni del Mezzogiorno del piano dei fondi strutturali 2014-2020 dell’Unione Europea di cui il Ministero della Coesione Territoriale si è fatto valido promotore” è detto nella nota.
“A seguito delle risultanze del Seminario – continua la nota - Vi trasmettiamo:
1 - tavola cartografica del progetto di massima “I Percorsi delle Therme” di Casamicciola Terme con l’indicazione dei 16 interventi proposti;
2 - relazione essenziale descrittiva dei 16 interventi con indicazione fotografica dei luoghi.
3 - articolo-relazione “dalla ricostruzione mancata alla trasformazione urbana”
4 – di nuovo ad ogni buon fine la nota del 5 novembre 2012 da ritenersi studio di fattibilità giuridica”
“Riteniamo di aver fornito all’Amministrazione Comunale un QUADRO SUFFICIENTE per poter procedere al punto 2 previsto dalla nota del 5 novembre 2012 e cioè:
“Indire apposita riunione monotematica del Consiglio Comunale dedicata all’argomento con l’audizione dei membri del Comitato, presa d’atto del Consiglio Comunale dello studio di fattibilità giuridica e del progetto di massima di trasformazione urbana, approvazione del documento di indirizzo, costituzione di un gruppo di lavoro presieduto dal Sindaco per gli ulteriori passi di attuazione del progetto o di una CONSULTA PER IL RILANCIO ECONOMICO E SOCIALE DI CASAMICCIOLA nella lettera e nello spirito di cui all’art.15 dello Statuto Comunale pubblicato sul BURC n.46 del 27.9.04 in attuazione dell’art.3 comma 3 ed 8 e degli articoli 6 e 9 dello Statuto” conclude la nota.
