Nonostante nel suo dna ci sia una forte vocazione agricola, a Barano non è mai stata impostata una politica strutturale attraverso cui valorizzare un settore, come quello agricolo, che, invece, potrebbe e dovrebbe rappresentare una risorsa socioeconomica strategica. Se non del tutto assente, l'azione promossa dalla politica in questi anni si è spesso tradotta in sporadiche e sterili iniziative che nulla hanno determinato in termini di strategie politiche ed economiche ma che al massimo hanno costituito un occasionale e sicuramente gradito momento di svago per la cittadinanza.
Da qualche anno a questa parte, nel nostro Comune sono nate delle microrealtà imprenditoriali sicuramente interessanti, che andrebbero seguite e sostenute dalla politica. Da sempre l'attenzione alle problematiche che investono lo sviluppo ecosostenibile, inteso come strumento per assicurare una crescita economica e sociale alla comunità preservando e valorizzando il territorio e le sue bellezze, è una delle tematiche al centro dell'azione di compagni e militanti di Rifondazione. Ed è anche per questo che, in occasione delle imminenti elezioni, vogliamo avanzare una serie di suggerimenti a chi si candiderà ad amministrare il Comune con la consapevolezza che se da un lato queste tematiche rappresentano il patrimonio strategico di Rifondazione, interessata a presentarsi alle prossime elezioni amministrative con propri rappresentanti, dall'altro possono costituire un utile punto di partenza per impostare una discussione programmatica con gli altri soggetti politici in campo al fine di individuare possibili sinergie.