ISCHIA: L'ISOLA CHE C'È!
Associazione Albergatori e Strade del Vino e dei Prodotti Tipici dell'isola d'Ischia insieme al Salone del Gusto di Torino. Mare, Terme, Alberghi, Territorio, Prodotti tipici, Agricoltura insieme al Salone del Gusto di Torino. Un ulteriore passo avanti nel percorso di collaborazione tra gli operatori turistici ed i protagonisti della storia di Ischia un'isola di terra, Ischia, un'Isola che c'è. I tantissimi visitatori che affollano il Lingotto di Torino insieme ai cataloghi degli Operatori Turistici hanno trovato la guida dei sentieri e delle Strade del Vino e dei prodotti tipici dell’isola d’Ischia.
Il territorio, l'ambiente, l'agricoltura, le cose buone rappresentano per il settore turistico un elemento fondamentale nella ottica della riqualificazione dell'offerta turistica dell’Isola Verde. Una sinergia che vuole dare un segnale importante al territorio nel rispetto di una strategia complessiva dell'offerta turistica che non può prescindere dalla necessità di fare rete, di fare sistema, partendo da chi rappresenta uno spaccato fondante delle dinamiche economiche e sociali nella storia dell'Isola.
Le Strade del Vino e dei Prodotti Tipici vogliono rappresentare un contenitore ed un riferimento importante a disposizione del Marketing del Territorio. Lo sviluppo del Sistema Locale di Offerta turistica di Ischia non può non partire che da chi ha l'orgoglio di rappresentare quella civiltà contadina portatrice di indirizzi e valori sani.
Momenti importanti quelli del Salone del Gusto, l'incontro con Carlo Petrini che ha ricordato la sua presenza ad Ischia in occasione dell'incontro con i Governatori delle condotte internazionali Slow Food e poi l'incontro con Antonio Limone Commissario IZSM (Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno) di Portici alla presentazione dell’ORSA (osservatorio regionale sicurezza alimentare) impegnato, su sollecitazione dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Vito Amendolara, a verificare le condizioni per garantire una corretta macellazione del Coniglio sull’isola d’Ischia.
L’annuncio che a giorni sarà anche sottoscritto un protocollo di intesa con la Soprintendenza per l'elaborazione e lo sviluppo di un progetto che tenda a salvaguardare l'ambiente, il territorio, la storia della civiltà contadina e con essa i suoi luoghi e le strutture simbolo. Saranno catalogati Cellai, le Fossa della Neve, le Fossa dei Conigli e le Parracine. E poi, la presentazione di momenti formativi e di qualificazione di nuove figure professionali legate alla corretta lettura del territorio ed alla sua promozione insieme ai suoi prodotti. E qui il ruolo fondamentale del mondo della scuola e le partenrships da attivare con il mondo dell'Università.
Quella di Torino una bella occasione ed un buon punto di partenza.
