Ouverture come sempre all’insegna del cinema d’autore per l’Ischia Film Festival, la principale kermesse cinematografica a livello europeo dedicata alle location, giunto quest’anno alla decima edizione. Presso la splendida cornice del Piazzale delle Armi sarà infatti proiettato, a partire dalle 21.15, ‘Sa Gràscia’, esordio cinematografico di Bonifacio Angius, uno degli autori di maggior spicco del sempre generoso panorama cinematografico sardo. Il girato racconta la storia di Antoneddu, un bimbo di dieci anni perso tra i paesaggi di una Sardegna millenaria, surreale, cotta dal sole e persa tra i racconti di una fiaba senza fine. Il protagonista affronterà un viaggio che è insieme iniziatico e di redenzione, un pellegrinaggio verso la chiesa del santo che gli ha salvato la vita, o forse semplicemente dato un’ultima possibilità. Bonifacio Angus è un autore giovane ma già stimato da pubblico e soprattutto critica, venendo definito da molti addetti ai lavori come una delle grandi speranze del cinema indipendente italiano.
A seguire, a partire dalle 22.30, appuntamento con ‘Qualcosa di Straordinario’ di Ken Kwapis (La verità è che non gli piaci abbastanza, 4 amiche e un paio di jeans ), regista già noto al grande pubblico per produzioni televisive come The Office. Allucinante vicenda, realmente accaduta nel 1988, del gioco al massacro attuato da tv, associazioni ambientaliste e politicanti vari, attorno ai tentativi di salvataggio di due balene, intrappolate nel ghiaccio dell’Artico. Riflessione sull’ambiente e soprattutto sul mondo dei media e la loro capacità di influenzare e guidare l’opinione pubblica.
Ken Kwampis è un autore che gode di gran credito presso i producer americani, come testimonia il palmares di tutto rispetto che ha accumulato nel corso di una carriera ancora relativamente breve e la fiducia attribuitagli a più riprese da network di caratura mondiale come la NBC.