A chiusura degli eventi della stagione estiva, alla Colombaia, storica residenza estiva di Luchino Visconti, dichiarata di interesse culturale e architettonico dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, si terrà la presentazione della raccolta di poesie Lunghi Capelli (ed. Guida, 2012) di Angela Procaccini. La Preside ci regala la ciliegina sulla torta del ricco panorama artistico sviscerato negli ultimi mesi nello stabile viscontiano , infatti venerdì 12 pv alle ore 18.00 presenterà il suo ultimo lavoro. La professoressa Procaccini , ben nota sulla nostra isola, ed amata dagli studenti e docenti degli istituti superiori con indirizzo tecnico,oltre alle numerosissime onorificenze tra le quali quella di Grande Ufficiale della Repubblica, conferitale recentemente dal Presidente Napolitano, ricopre incarichi importantissimi nell’ambito culturale italiano. Tra questi ricordiamo:Componente effettivo del Comitato di Valutazione del servizio docenti e collaboratrice alla Presidenza, componente del Consiglio d’Istituto presso l’IPIA “A. Casanova ;Funzionario presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri nella Commissione per le Adozioni Internazionali ; ha lavorato presso l’Area Presidenza della Provincia di Napoli, organizzando nella Direzione Legalità e Sicurezza progetti di Intercultura e di Educazione alla Legalità per scuole ed Associazioni di Napoli e Provincia.
Il suo lavoro più recente è una raccolta di poesie dal titolo: “Lunghi capelli” : quelli di Simonetta. La dote che, infatti, colpisce maggiormente in lei è una spiccata umanità che l’ha resa particolare da sempre, ma che ha una natura ben più profonda di quella caratteriale. Infatti, Angela Procaccini ha subito nella vita la tragedia più grande che una persona umana possa vivere: la morte per mano assassina della propria figlia undicenne Simonetta, colpita mentre era in macchina con il papà Giudice. Da quel momento la vita di Angela è cambiata: per rifondare se stessa ha voluto rivolgere le sue energie verso il positivo, è iniziato perciò un percorso di “résilience” (come viene definito dalla psicologia francese), cioè di trasformazione in positivo di quella negatività che l’ha duramente provata, di “Amore” che l’ha portata a operare con energia positiva e costruttiva soprattutto nell’ambito del mondo giovanile. Tanti sono i ragazzi dispersi e fuorviati da un malessere esistenziale che li vede talvolta in balia di se stessi o di persone senza scrupoli. Giovani cui manca una mano tesa al momento giusto, cui manca uno sguardo o una parola buona. Ad accogliere gli ospiti il saluto del sindaco di Forio, Franco Regine. Il testo sarà presentato da Giovanna Anziano e alcune poesie saranno lette da Gennaro Zivelli e Cinzia Stoppiello. Il violino di Pina Trani e il pianoforte di Anna Buonocore intervalleranno le letture e gli interventi dei relatori.
I dipinti di Pina Conte faranno da scenografia alla serata. Coordinatore dell’evento, Gennaro Tortora. IL LIBRO - "C'è molta natura nella poesia di Angela Procaccini - il mare, le isole, gli arcobaleni, la luna e gli iris blu - come se il cuore e la mente avessero bisogno di un orizzonte più largo, più bello, per potersi abbandonare, oltre i doveri e gli impegni familiari e di lavoro, oltre le incredibili fatiche che si sobbarca ogni giorno, al canto del suo io profondo. E c'è - nel candore di chi conserva, nonostante tutto, lo stupore dell'infanzia che conosce il male ma crede al bene - tanto non detto che ancor più risalta, come poche, essenziali, parole fanno risuonare il silenzio."(Maria Franco)"Alla capacità di sintesi (disse Esiodo che troppa lunghezza fa perdere di vista l'essenza), Angela Procaccini unisce ampio registro lessicale e modernità espressiva. La profondità del suo pensiero rende più attento il lettore al quale le emozioni arrivano proprio come diceva Hemingway ("le emozioni non si descrivono, ma si suscitano").