Sono iniziati a pieno ritmo e procedono alacremente i lavori dei workshop PIDA, laboratori di progettazione che intendono lasciare sul territorio un segno concreto e tangibile dei principi evocati nel manifesto del PIDA, il festival dell’architettura di Ischia organizzato dall’architetto Giovannangelo De Angelis.
Nella suggestiva cornice della villa “La Colombaia” i giovani architetti sotto la guida dei tutor e la supervisione dei coordinatori, hanno iniziato ad elaborare idee sui due temi proposti:
- il recupero del nucleo abitativo di Piano Liguori
- l’allestimento di nuove aree funzionali, la progettazione e ottimizzazione delle aree dedicate allo spettacolo, la riorganizzazione del verde di villa “La Colombaia”.
Il workshop progettuale sul recupero di Piano Liguori è coordinato dagli architetti Michael Obrist e Peter Zoderer, soci dello studio FELD72, esperti nel recupero e rivitalizzazione di borghi antichi.
Consiste nella rigenerazione di questo tessuto abitativo tipico dell’isola di Ischia, lentamente abbandonato a se stesso in quanto non raggiungibile da automezzi. Un microcosmo costituito da pochi fabbricati corrosi dal tempo e circondati da vigneti ed orti.
Dopo il sopralluogo di tutti i partecipanti all’area di progetto i coordinatori hanno suggerito le linee guida: “Il workshop ha come obiettivo la riscoperta del potenziale di Piano Liguori. Consiste in una ricerca ed un analisi delle qualità nascoste di questi luoghi semi abbandonati, per comprendere il loro passato, per poter accedere a scenari possibili per il loro futuro. Alle domande, in che cosa potrebbe consistere un’altra forma di turismo che abbia come meta questi luoghi, si aggiunge la ricerca di una poesia dello spazio. Potrebbe essere un albergo diffuso per un viaggiatore alla riscoperta di un altro mondo rivitalizzare questi spazi di abbandono? Dobbiamo creare un luogo di pace al di fuori del villaggio globale, o sarà proprio la riconnessione con la nostra tecnologia contemporanea la salvezza di questo territorio?”
I giovani architetti iscritti all’Ordine sono guidati nell’elaborazione dei progetti da due tutor: l’architetto Mattia Leone (docente all’Università di Napoli Federico II) e l’architetto Federico Verderosa (docente all’Università di Napoli Federico II).
Il secondo workshop, incentrato sulla la riqualificazione funzionale di quella che fu la dimora estiva del Maestro del cinema Luchino Visconti è coordinato dall’ingegnere Francesco Rispoli docente all’Università degli di Napoli Federico II, dal regista Francesco Conversano che coordina la progettazione di un museo virtuale sulla vita e le opere di Luchino Visconti e dal regista Bruno Garofalo coordinatore della progettazione e ottimizzazione degli spazi per lo spettacolo. Il progetto di riorganizzazione del verde è coordinato dalla celeberrima paesaggista Giuppi Pietromarchi.
Attualmente la villa ospita il museo della vita artistica del Maestro raccontata da un mostra fotografica del suo operato, una sala proiezioni ed un caffè letterario. All’esterno si trova un grande giardino con un anfiteatro naturale utilizzato per spettacoli, la foresteria adibita ad uffici e la pietra sotto la quale il maestro ha scelto di far seppellire le sue ceneri e quelle della sorella Uberta. Fine del workshop è l’implementazione di nuove funzioni quali museo virtuale, bookshop, cineteca, e la riorganizzazione e l’ottimizzazione di altre quali l’anfiteatro e tutti gli spazi per gli spettacoli, i percorsi e il verde.
Gli architetti sono guidati nell’elaborazione dei progetti da due tutor: l’architetto Anna Sirica (docente all’Università di Napoli Federico II) e l’architetto Nicola Zarra (libero professionista).
Per l’occasione, tre sponsor d’eccezione: Weber, Vuoso Celestino Costruzioni di Ischia e Edil Forio hanno contribuito alla manifestazione con un’iniziativa encomiabile. A titolo completamente gratuito hanno restaurato un ambiente al piano terra della villa “La Colombaia” completamente assalito dall’umidità, fornendo materiali, manodopera e consulenza gratuita. I lavori sono in corso nei giorni del workshop in modo che gli architetti che partecipano possono assistere avere cognizione di come si opera sulla muratura locale e chiedere consiglio agli esperti. Questi consigli risulteranno poi particolarmente utili nel progetto di recupero delle abitazioni di Piano Liguori, tutte realizzate in pietra locale. Un regalo che deve essere particolarmente apprezzato dalla cittadinanza tutta di Forio, dall’Amministrazione Comunale e dalla Sovrintendenza, che riceve in regalo il restauro di un bene prezioso senza alcun onere economico.
Promotori, Organizzatori, Proponenti, Patrocinanti
Enti e Associazioni proponenti: Associazione PIDA, Ordine degli Architetti e PPC di Napoli e Provincia.
Enti e associazioni patrocinanti: Comune di Forio, Comune di Ischia, Federalberghi, Fondazione la Colombaia di Luchino Visconti, Associazione l’isola delle Torri
Media partner: The Plan, Il giornale dell’Architettura, AIAC, Compasses
Comitato promotore: Giovannangelo De Angelis, Riccardo Florio, Antonella Palmieri, Giancarlo Graziani
Segreteria organizzativa: Daniela Marino, Elisa Vitale, Lucia Regine, Morena Miglio, Marita Francescon, Simone Verde.
Per informazioni
web: www.pida.it
mail:
Ufficio Stampa:
arch. Giovannangelo De Angelis: +39 348.5113889