Il Torrione rivive il suo meritato splendore. Grazie all’assessorato alla cultura il maniero quattrocentesco, simbolo di Forio, vede un nuovo fervore artistico, nella terra dei Bolivar Patalano,Gino Coppa,Peperone , Mariolino Capuano, Gian Luigi Verde. Questi Maestri, guidati dall’alto da Giovanni Maltese , a cui è dedicato il Museo civico della Torre, ed ispirati dai grandi frequentatori del bar Maria degli anni 70: Bargheer,Gilles,Sir William Walton,Tennessee William,Capote, Auden, Guttuso,Moravia,Elsa Morante, Pasolini, Maraini, Pagliacci ed altri, hanno contribuito allo sviluppo culturale del comune del raggio verde, creando nel paese un accentuato clima di interesse alla fruizione dell’Arte.
Dopo il “Memorial Peperone” allestita dall’Associazione Giochi di Natale e l’evento organizzato dall’Assessorato alla cultura: Torri in Festa Torri in Luce , durante il quale abbiamo assistito allo spettacolo delle torri foriane fumanti, ed in ci sono state esposte al Torrione antiche cartografie dell’isola d’Ischia, è possibile fino al 22 luglio gustare le deliziose torte di Rossella Fumasoni. La giovane e bella romana, presenta : FUMA, tre opere, tecnica mista su tela, (cm 240x150 ciascuna) e alcuni disegni preparatori dal titolo “Alla pittura piacciono le torte”.
In questa serie l'artista mescola i colori dei suoi quadri come un pasticcere con gli ingredienti delle sue torte; nei suoi lavori lo zabaione diventa l'incarnato delle piccole acrobate che restano in perfetto equilibrio sul Sant Honoré, la panna ricopre la torta Mimosa e il Mont Blanche e il cioccolato diventa lo sfondo di tutto. Alla domanda perché alla pittura piacciono le torte l'artista risponde: " Perché, come la pasticceria, la pittura è piena di ricette rigorose o perché sia l'una che l'altra festeggiano l'esistenza, il piacere dello stare, i giorni felici ma anche quelli disperati.
Ecco, mentre mescolavo i colori cercando d'imitare cioccolato, zabaione e panna, che venivano così simili in colore e densità, la frase è arrivata e ha dato il titolo a questa serie di lavori Quello che più mi interessa è di lasciare modo ai pensieri di rifluire, non definirli mai, non soffocarli di spiegazioni miro proprio all'insoluto " Il lavoro di Rossella Fumasoni è costellato di elementi ripetuti, di piccole immagini che ci riportano all'infanzia, di musica e di note, di poesia e di leggerezza.
Guardare i suoi lavori è come rubare un segreto con gli occhi, ci sentiamo degli intrusi che cercano di risolvere un rebus. Nelle tele di Rossella figurine femminili di ginnaste, contorsioniste e ballerine, solitarie, in equilibrio, colte nel culmine della tensione dell’esercizio o nel rilassamento, fanno la sentinella in cima a torte di nozze, di compleanno o di festa, galleggiando sospese nel nero pesto della pittura."
Intime nude e impersonali, le donne sulle torte, sono suggeritrici di un significato che slitta di continuo, enigmatico oniricoide e poetico, dove alla pittura si mescola e si sovrappone la scrittura. Rimandano a date importanti e personali, a ricorrenze, sembrano venir fuori dai sogni o dal territorio indefinito del dormiveglia.
Le figure di Rossella non sono allegoriche, sono convenzionali come lettere dell’alfabeto, attingono alla banalità della raffigurazione per vocazione ed evocazione, per arrivare rapide e leggere allo spettatore, sono un invito a scrutare nel fondo nero pece della tela, dove le frasi, le parole si mescolano alla pittura. E’ lì, infatti, che si gioca tutto. La torta con le sue cake top solitarie, è ciò che emerge, è la storia che Rossella Fumasoni ci racconta in questa rassegna visitabile tutti i giorni dalle 18.00 .
In contemporanea e fino al 30 agosto Rossella Fumasoni espone: Arrivo Giovedì da Umberto a mare, il noto ristorante foriano ai piedi del Soccorso.