Pubblicato il decreto ministeriale 5 dicembre 2013 che prevede l’erogazione di agevolazioni in favore di imprese localizzate nelle Regioni dell’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) per la realizzazione di programmi d’investimento finalizzati alla riduzione e razionalizzazione dell’uso dell’energia nei cicli di lavorazione.
Le risorse finanziarie disponibili sono pari a e 100.000.000. Una quota pari a € 60.000.000 è riservata alle micro, piccole o medie imprese. Nell’ambito di quest’ultima è istituita una sotto-riserva pari € 15.000.000 della stessa è destinata alle micro e piccole imprese.
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda, siano costituite da almeno due anni ed iscritte nel Registro delle imprese. Per le imprese di servizi, è necessario siano costituite in forma societaria.
Non sono ammissibili alle agevolazioni le imprese della siderurgia, cantieristica navale, industria carboniera e fibre sintetiche e della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Interventi ammissibili
I programmi d’investimento ammissibili devono prevedere il cambiamento fondamentale del processo di produzione svolto all’interno di un’unità produttiva esistente, tale da ottenere una riduzione dei consumi di energia primaria almeno 10% mediante uno o più dei seguenti interventi:
- isolamento termico degli edifici al cui interno sono svolte le attività economiche (es. rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi);
- razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica ed illuminazione, anche se impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici (es. building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici);
- installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi;
- installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva oggetto del programma d’investimento, ovvero per il recupero del calore di processo da forni e/o impianti che producono calore, o che prevedano il riutilizzo di altre forme di energia recuperabile in processi ed impianti che utilizzano fonti fossili.