Un evento che si rinnova, pur nel segno della tradizione. E omaggiando i grandi Maestri che hanno segnato le tappe di una lunga storia. Si avvicina la Festa a mare degli Scogli di Sant’Anna, in programma il 26 luglio nella baia sulla quale affaccia il Castello Aragonese.
Se la sfilata delle barche allegoriche, che quest’anno saranno ispirate ai temi scritti da Vinicio Capossela, Erri De Luca, Andrej Longo ed Elio Marchegiani, sarà senz’altro il momento culminante dell’evento clou dell’estate isolana, una serie di eventi - disseminati nella lunga vigilia – racconteranno il fascino e la suggestione, la storia e i volti di una Festa del popolo che ha da sempre ispirato i grandi artisti ischitani. Un viaggio attraverso gli artisti ischitani che hanno fatto la storia della Festa, ideatori e ispiratori delle barche allegoriche, prenderà così forma nella «Galleria Ielasi» di Ischia Ponte, dove da mercoledì 23 luglio sarà inaugurato il progetto espositivo «I Maestri della Festa» (vernissage ore 19:30). Dai primi anni Trenta, con una Festa agli albori già nobilitata dai gruppi di pittori e artisti, al Dopoguerra, quando il dottor Luigi Mazzella raccoglie intorno a sé un gruppo di giovani entusiasti, tra i quali Federico Variopinto e Aniellantonio Mascolo, passando per la metà degli anni Cinquanta, quando Vincenzo Funiciello, Vincenzo Colucci, Mario Mazzella, Luigi e Federico De Angelis garantiscono un livello qualitativo di alto profilo alla manifestazione, pittori al servizio della Festa, testimoni dell’autonomia espressiva della barca, che è altro da un quadro o da una scultura. La storia di un’isola attraverso quella della sua Festa principale, che coniuga fede e folklore, arte e cultura. Nei luoghi più fascinosi di una baia, quella di Sant’Anna, che sarà raccontata attraverso una serie di iniziative: dal 23 al 25 luglio, grazie alla collaborazione del Circolo George Sadoul, sarà possibile visitare la Torre (dalle 18 alle 20) con Rosario de Laurentiis.
Mercoledì, al piazzale delle Alghe (ore 20:30) di Ischia Ponte, scienze e cultura si intrecceranno in «Conoscere la baia, il mare del passato e il mare del futuro», un momento di approfondimento moderato dal giornalista scientifico Pietro Greco, al quale interverranno Costanza Gialanella della Soprintendenza ai Beni archeologici di Napoli e la dottoressa Maria Cristina Buia della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Ischia. La Torre tornerà protagonista giovedì 24 luglio, al piazzale delle Alghe di Ischia Ponte (ore 20:30), con il professore Thomas Danzl che, racconterà “gli affreschi dei Guevara alla Torre di Sant’Anna”.
Il programma completo degli eventi di avvicinamento alla serata della Festa sarà reso noto nei prossimi giorni. «Sarà una Festa antichissima e nuovissima – ha spiegato il direttore artistico Salvatore Ronga - perché tutte le Feste vere sono così: incontri i bisnonni che non hai conosciuto e i pronipoti che non conoscerai mai. E sei parte del tutto».