Dall’arte al cinema, dal teatro alla letteratura: con “Bolivar” e “Peperone” la Villa La Colombaia continua a farci sognare
Settembre inizia alla Villa La Colombaia con una serie di appuntamenti di assoluto rilievo. Una rassegna fortemente voluta e strutturata ma anche tutta una serie di servizi permanenti al servizio dei visitatori della Villa. Un lavoro di rinascita e di impegno che vede aperte le stanze della Villa anche al coworking e allo studio. Si ricorda che l’evento con Andrea Di Consoli e Franco Arminio è sospeso a data da destinarsi, mentre restano confermati tutti quelli in calendario, più qualche sorpresa. Come segue.
Il Dialogo: mostra dedicata Michele Petroni “Peperone” e Giuseppe “Bolivar” Patalano
Dal 7.09.2024 al 10.10.2024. Vernissage d’apertura sabato 7 settembre ore 19:30 – servizio navetta gratuito ore 18:30. Calice di benvenuto offerto dall’azienda vitivinicola Colella. In mostra una raccolta di opere dalla collezione privata di Giovanni Mattera, inedite e non esposte al pubblico da almeno vent’anni. In questo percorso le opere vengono messe sotto una luce diversa, nuova, esaltandone le bellezze attraverso il dialogo.“Il Dialogo” nasce grazie alla collaborazione di Giovanni Mattera, proprietario della collezione, Davide Laezza, consigliere comunale
e delegato alla cultura del Comune di Forio, e Antonio Di Maio, curatore della mostra e dei testi, Chiara Arturo per il gentile allestimento.
Da una parte Giuseppe Patalano, in arte Bolivar, artista che si è sempre definito “solo un muratore”, rifiutando le varie definizioni che lo hanno sempre riguardato: astrattista, impressionista, espressionista o che dir si voglia. Per i suoi quadri, infatti, non usava mai il pennello, ma una spatola o addirittura un coltellino. I colori utilizzati erano tinte vegetali o polvere di roccia. Dall’altra parte invece Michele Petroni, in arte Peperone, artista sui generis, difficilmente collocabile in una corrente artistica o di pensiero, che lo rende però estremamente riconoscibile e originale. Il soggetto delle sue opere, sempre presente e imprescindibile, è la sua amata Forio, che nei suoi dipinti prende vita e si fa protagonista molto spesso di scene allegre e festose.
Sogno di una notte di mezza estate: sabato 7 settembre dalle 21:30 in scena alla Villa La Colombaia- servizio navetta gratuito ore 20:30
“Sogno di una notte di mezza estate” è tra le più belle e rappresentate commedie di W. Shakespeare; in essa coesistono diverse storie che convergono verso la celebrazione delle nozze tra Teseo, duca di Atena e Ippolita, regina delle Amazzoni. In questa cornice, tre sono le trame legate indissolubilmente l’una all’altra: le vicende del quartetto d’amore composto da Ermia, Lisandro, Elena e Demetrio, la disputa in atto tra Oberon e Titania, re e regina delle fate, e la messa in scena de “La lamentevolissima e crudelissima morte di Piramo e Tisbe”, ad opera di un gruppo di umili artigiani. La commedia shakespeariana ruota intorno a due principali tematiche: il sogno e la magia, e così lo spettacolo.
L’intento è quello di avvolgere lo spettatore in un’atmosfera magica, rarefatta, eterea, ma anche primitiva, carnale e rituale. Il rito e l’idea del rituale assumono infatti una valenza fondamentale e trovano la loro massima espressione nelle scene d’insieme dove la metamorfosi detiene un ruolo centrale. In queste scene gli attori si “trasformano” in fiori, lupi, cervi ed altre creature, cercando di riconnettersi con realtà passate e troppo spesso dimenticate. Rifacendosi a rituali propri di festività come il Litha, le feste di San Giovanni ed anche il Beltane gli attori cercano di accompagnare lo spettatore in un viaggio intimo e personalissimo.
I riti della metamorfosi e della mezza estate rappresentano, quindi, un invito ed una possibilità a ritrovare la parte più primitiva, autentica e sincera, legata nel sangue e nella carne alla terra antica e feconda. L’Associazione “Shakespeare in sneakers”, con la forza del Teatro, porta avanti diverse battaglie, e tra queste la salvaguardia dell’ambiente. La regista traspone sul palcoscenico, attraverso i suoi attori, l’idea di una natura maestosa e magnifica. In questo adattamento, seguendo i riti della mezza estate, Veronica Pace sposta gli equilibri del testo originale e rimodella le dinamiche shakespeariane: non solo assistiamo alla commedia dei mille intrecci dove la parola la fa da padrone, ma anche alla sincretica dimostrazione della natura più pura e sfrenata. L’occhio attento della regista si concentra in toto sulla rappresentazione di una natura lussureggiante, lussuriosa, opulenta e spesso capricciosa, come le figure dei signori delle fate ci dimostrano.
Di questa natura imprevedibile la regista ci racconta la sua dinamicità, la forza, l’imperturbabile e incessante movimento; Pace porta in scena quella che Leopardi un tempo definì come “Natura matrigna”: l’inarrestabile potenza che non ha cura dell’uomo, ma che anzi lo trascina nel suo evolversi perpetuo e lo plasma a suo piacimento. Con in mente questa natura possente e illimitata, Veronica Pace dà vita a tutto ciò che è primitivo, ancestrale, viscerale: frotte di cervi selvaggi inarrestabili galoppano fieri in un mondo nuovo, riconquistato. Per prenotare scrivere a
“Vita da Set – scopri con noi i mestieri del Cinema”
Domenica 8 settembre dalle 11:00-13:30. Laboratorio per ragazzi dai 10 ai 13 anni, orientato alla scoperta del magico mondo che ruota intorno ad un film. Un’ esperienza dinamica e coinvolgente grazie alla visione di contenuti speciali e ad attività di simulazione del lavoro svolto sul set cinematografico, che diventa anche strumento di orientamento per chi vorrà intraprendere un percorso di studi con indirizzo audiovisivo.
Evento gratuito e a numero chiuso. Per partecipare è necessaria la prenotazione e il tesseramento all’associazione. Info e prenotazioni a
Fuori Villa: serata omaggio per la Colombaia di Luchino Visconti all’Arciconfraternita Visita Poveri
Domenica 8 dalle 19:00 settembre appuntamento all’Arciconfraternita Visita Poveri in piazza Municipio a Forio. In occasione della mostra del Maestro Raffaele De Maio, sarà esposta un’opera inedita dell’artista dedicata unicamente alla Villa La Colombaia. Un omaggio accompagnato da una serie di interventi legati alla Villa e alla figura di Luchino Visconti. A cura dell’Associazione Radici.
Servizi permanenti, orari di apertura
Ricordiamo che chi vorrà potrà anche lasciare libri in omaggio alla Villa, i titoli prima di essere depositati dovranno essere comunicati via mail a
Una volta censiti, potranno essere consegnati negli orari di apertura presso l’ufficio dal lunedì al venerdì, dalle 09:30 alle 13:30 e dalle 16:30 alle 20:30.
Per info e dettagli – 3271806474