Con il dichiarato impedimento tecnico denunciato da Caremar vengono negati servizi essenziali per la mobilità marittima che la Regione Campania avrebbe dovuto comunque garantire con un servizio sostitutivo!
Siamo di fronte all’ennesima interruzione di pubblico servizio che non trova giustificazioni in un guasto tecnico, su cui chiediamo alla Magistratura di dire la sua.
Spetta alla Capitaneria di Porto di Napoli ed al Prefetto di Napoli intervenire ed usare quanto è nei Loro poteri onde garantire il rientro ai cittadini delle isole Ischia e Procida imponendo ad una delle navi ferme nel Porto di effettuare una corsa straordinaria.
Far mancare la corsa delle 21.55 e, come ci viene telefonicamente riferito, quella di mezzanotte è un reato grave che non può passare sottosilenzio e che comunque va perseguito chiamando in causa la responsabilità dell’Amm.re Delegato della Caremar e del Dirigente Regionale del settore Trasporti della Regione Campania.