Con l’imminenza delle festività natalizie si rinnova il classico appuntamento con la musica d’Autore e con il M° Enzo Martino, che, dopo le eccellenti performance di “O Guapp ‘nnammurato”, “Vive la France” e “Dalle Ande al Vesuvio” ci delizia con il prossimo concerto dedicato alla Canzone napoletana e con un particolare omaggio a Michele Testa, in arte Armando Gill (1877-1945).

Niccolò Ielasi, Fabrizio e Aurelio Fierro, Romolo Bianco, Maurizio Filisdeo, Salvatore Ferraiuolo, Barbara Dimini, sono questi solo alcuni degli artisti che hanno dato vita, con la direzione artistica di Pietro di Meglio, al cd “Ischia con la musica nel cuore”, un progetto discografico nato con l’intento di raccogliere fondi destinati a chi ha subito danni nel sisma che, lo scorso 21 agosto, ha colpito duramente l’isola d’Ischia. 

Con il doppio concerto di sabato 28 e domenica 29 ottobre si chiude la lunga stagione concertistica 2017 della Fondazione William Walton La Mortella: il concerto di chiusura vedrà l'esibizione del pianista salernitano Federico Nicoletta.

La lunga stagione di concerti della Fondazione Walton si avvia ormai verso la conclusione con il penultimo concerto in calendario nell’ambito degli Incontri Musicali autunnali.

La musica crea legami e, spesso, se ne condivide il significato e il senso senza saperlo o conoscerlo. Giunta alla sua ottava edizione, l’attività dell’associazione culturale “Ischia Musica”, con il patrocinio della Regione Campania e del comune di Forio, riprende il suo consolidato vigore.

Arturo Toscanini

Sabato 14 ottobre ai Giardini la Mortella si terrà un importante momento culturale: La Fondazione William Walton e "l’Associazione Terra" celebreranno il 150 esimo anniversario della nascita di Arturo Toscanini (1867-1957) il più grande direttore d’orchestra della prima metà del Novecento: "un uomo - come riporta la Fondazione Toscanini di Parma, sua città natale - prima ancora che un artista, capace di segnare profondamente il secolo in cui è vissuto". La giornata ischitana ne ricorderà la figura artistica e la fama internazionale, insieme al suo rapporto con Napoli e il Teatro San Carlo. Il 2017 del resto è un anno segnato da un duplice significativo anniversario toscaniniano, il 150° della nascita appunto ma anche il 60° della morte.